La risistemazione di una vecchia ferrata utilizzata dagli alpini come terreno didattico è diventata una delle proposte più gettonate dagli amanti del genere … ideale anche per chi vuole vivere l’emozione di provare una ferrata nel cuore dell’inverno!
Infatti è caratterizzata da un approccio breve, un percorso verticale ed emozionante su roccia meravigliosa ed un rientro facile, percorribile anche con un paio di ciaspole (… o sci!)
Se a ciò aggiungiamo che siamo sopra Passo Falzarego, una delle aree dolomitiche più belle, non ci resta che dire: partiamo!
E’ un percorso perfettamente attrezzato, secondo i canoni moderni, ma con una partenza impegnativa, accompagnata da alcuni altri tratti non propriamente banali lungo tutto il percorso. Se a ciò agiungiamo che, in inverno, può essere condita dall’uso dei ramponi e, in alcuni tratti della piccozza … beh, diciamo che ci attende una giornata interessante e di soddisfazione!
TECNICAMENTE
Percorso mai estremo, ma raramente rilassante, oppone un tratto verticale impegnativo all’inizio ed una serie di passaggi non banali durante tutta la salita. La roccia favolosa permette sempre di aiutare la progressione con generosità di appigli ed appoggi … anche se i primi metri mostrano ormai un bel po’ di “usura”.
La discesa è possibile lungo due itinerari con diversa difficoltà, così da offrire a tutti un rientro ideale.
DURATA: 1 giorno.
DIFFICOLTA‘: media.
DISLIVELLO: 500 metri, di cui 350 di ferrata.
PUNTI D’APPOGGIO: Ristorante Strobel, sulla strada per Passo Falzarego.
PERIODO: Dicembre – Aprile.