Indiscutibilmente una delle ferrate più interessanti e panoramiche delle Dolomiti.
Trascorriamo infatti l’intera giornata lungo un cresta sospesa tra i principali gruppi montuosi della zona (Sella, Sassolungo, Conturines, Civetta, Pelmo, Tofane)e il magnifico ghiacciaio della Marmolada, che pare di poter toccare con una mano!
Gli interessi per questa ferrata sono molteplici, ma in particolare storici, corriamo infatti lungo un incredibile sistema fortificato della Grande Guerra e geologico; infatti la Catena del Padon, benchè in territorio dolomitico è composta da roccia vulcanica, una vera peculiarità che accresce ulteriormente il proprio interesse grazie ad una flora assolutamente atipica per la zona.
E’ una ferrata lunga, complessivamente impegnativa, con una sezione iniziale verticale ed intensa, ove forza di braccia e sapiente uso dei piedi in “aderenza” sono fondamentali.
Anche successivamente non mancano passaggi atletici, spesso in concomitanza dei tratti in discesa.
Insomma, la Ferrata delle Trincee è davvero una ferrata imperdibile!
TECNICAMENTE
Grazie all’utilizzo della funivia che da Arabba sale a Porta Vescovo l’accesso è davvero semplice e comodo, permettendo di risparmiare le energie per l’impegnativa giornata che ci aspetta.
DURATA: 1 giorno.
DIFFICOLTA‘: media/elevata.
DISLIVELLO: 600 metri, grazie ad un continuo saliscendi.
PUNTI D’APPOGGIO: Bivacco Bontadini – al termine della via ferrata, Rifugio Padon e Rifugio Gorza, presso l’arrivo a monte della finivia.
PERIODO: fine Giugno – Settembre.