Una ferrata facile, ma non certo banale, con un paio di passaggi capaci di far gustare l’emozione della verticale e della forza sulle braccia! E’ una delle ultime nate, figlia dell’opera delle truppe alpine in occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale. Corre sulla parete in cui si pensa sia stato ucciso il Tenente Fusetti, una storia che non mancheremo di raccontare tra le pieghe della montagna. La ferrata, non lunghissima, permette un avvincente accesso lungo la galleria Goinginger ed una conclusione meravigliosamente panoramiche sulla cima del Sass de Stria … insomma una proposta davvero bella!
TECNICAMENTE
Percorso facile, anche se la presenza di alcuni tratti verticali rendono indispensabile un passo sicuro ed una totale assenza di vertigini.
Uno dei tratti più impegnativi è rappresentato da un tipico passo verticale, in cui un po’ di forza e di determinazione non guastano … senza dimenticare però che la corda della guida è comunque in grado di garantire sicurezza e tranquillità!
E’ una ferrata adatta anche a famiglie con ragazzi abituati a camminare in montagna per un’intera giornata.
DURATA: 1 giorno.
DIFFICOLTA‘: facile.
DISLIVELLO: 400 metri circa.
PUNTI D’APPOGGIO: Strutture presso i passi Falzarego e Valparola.
PERIODO: fine Giugno – Ottobre.
ATTREZZATURA PERSONALE: lampada frontale.
